L’eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che impedisce il controllo volontario del riflesso eiaculatorio. Questo problema interessa uomini di qualsiasi età, dai 16 ai 70 anni e oltre. Purtroppo, però, si tratta di una malattia spesso non diagnosticata correttamente a causa dell’imbarazzo che provoca in chi ne è affetto. Eppure, è un disturbo diagnosticabile e perfettamente curabile sia in caso di EP primaria, insorta cioè sin dai primi rapporti, che di EP secondaria, vale a dire manifestatasi dopo un periodo di normale controllo dell’eiaculazione stessa. In questo secondo caso, per esempio, è spesso connessa con una disfunzione dell’erezione. Il dottor Paolo Turchi affronta il problema tenendo in grande considerazione uno dei principali effetti collaterali prodotti dall’eiaculazione precoce: il sentimento cioè di disagio psicologico accompagnato da un senso di frustrazione, ansia e depressione.